martedì, 3, Dicembre 2024

Bonus facciate 2020: novità sul bonus del 90% per ristrutturazioni edili

Una nuova agevolazione fiscale viene introdotta con la Legge di Bilancio, è il cosiddetto Bonus Facciate 2020 che prevede un credito fiscale del 90% della spesa sostenuta per il rifacimento della facciata del condominio o della propria abitazione.

La novità era spuntata a sorpresa nel comunicato con il quale il Governo aveva reso noti gli aspetti principali del decreto fiscale e della Legge di Bilancio approvati da Palazzo Chigi nella notte del 15 ottobre scorso. Ora che il testo della Legge di Bilancio 2020 è stato inviato ufficialmente al Senato è possibile leggere con esattezza i termini del nuovo bonus casa che ha già riscosso numerosi consensi fra gli addetti ai lavori.

Vediamo quindi di cosa si tratta con il testo definitivo del Ddl Bilancio alla mano, in attesa dell’approvazione della Manovra 2020 da parte del Parlamento entro il prossimo 31 dicembre; passiamo poi a vedere una breve panoramica sugli altri bonus casa previsti.

Bonus facciate 2020: cos’è

L’incentivo fiscale riguarda la ristrutturazione di esterni di case e condomini situati in zone periferiche o centri storici. La misura interessa sia le grandi aree urbane che in piccoli comuni. Siamo in presenza di una norma coraggiosa volta a rendere più belle le città italiane, come sostenuto dallo stesso Ministro Franceschini, promotore della misura.

Obiettivo del nuovo bonus per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici sarà quello di:

  • rilanciare la cura degli stabili;
  • promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio;
  • incentivare il risparmio energetico;
  • dare un volto nuovo alle nostre città.

Effetti immediati sono previsti nel settore edilizio nonché sul decoro architettonico degli edifici e delle città. Con i rifacimenti delle facciate di palazzi e condomini si mira non solo a dare una veste nuova agli edifici ma anche a trovare una soluzione a tutti i problemi legati alla sicurezza.

Destinato a incentivare gli interventi di miglioramento del patrimonio edilizio, il bonus facciate si aggiunge ai bonus fiscali sulla casa per i quali è stata confermata la proroga nel 2020.

Bonus facciate 2020: come funziona

Via libera dunque alla nuova misura di detrazione inserita nel testo del Ddl Bilancio consegnato al Senato. Il nuovo sgravio Irpef per le ristrutturazioni esterne viene previsto a favore di chi, a partire dal 1°gennaio del 2020, rifarà la facciata del condominio o della propria abitazione, villa singola o bifamiliare che sia.

Si consentirà a molti di quei italiani che, per difficoltà economiche o per i costi ingenti, avevano rinunciato al compimento dei lavori, di poter realizzare opere di recupero e ristrutturazione. Il rimborso sarà pari al 90% della spesa sostenuta; si riconoscerà pertanto come credito di imposta in sede di denuncia dei redditi.

Per maggiori dettagli in merito al funzionamento del bonus facciate bisognerà attendere l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio e i successivi chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Chiariti gli ultimi punti, come ad esempio sui limiti: il bonus facciate infatti non avrà un tetto di spesa, ma la detrazione si potrà ottenere sull’intero ammontare dei lavori effettuati. Inoltre non vi sono vincoli sui lavori da fare: è espressamente previsto nella norma che si potrà beneficiare del bonus anche in caso di manutenzione ordinaria, quindi basterà ritinteggiare la casa per usufruire del bonus.

Da stabilire infine gli anni di erogazione del rimborso Irpef e altri aspetti essenziali come la durata dell’incentivo (solo per il 2020 o anche negli anni successivi?). Questi chiarimenti giungeranno con apposita circolare dell’Agenzia delle Entrate.

Bonus casa 2020: proroghe nella manovra

Con la manovra 2020 si andranno a prorogare quelle detrazioni fiscali che da tempo rientrano nel bonus casa, tanto attese dagli italiani. Si tratta di quegli incentivi fiscali a favore di coloro che intraprendono dei lavori nell’ambito delle loro abitazioni. Si tratta di:

  1. Detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia pari al 50% della spesa sostenuta. La detrazione da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, con un limite di 96.000 euro;
  2. Ecobonus: bonus del 50% e del 60% per interventi di riqualificazione energetica. Anche in questo caso è prevista la suddivisione in 10 quote annuali;
  3. Bonus condizionatori e altri grandi elettromestici. Bonus fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di elevata classe energetica, volti ad arredare gli edifici da ristrutturare;
  4. Sisma bonus: bonus per adeguamento sismico degli edifici.

Si attendono inoltre novità per quanto concerne lo sconto in fattura introdotto dal Decreto Crescita.

Piano casa 2020

In linea con il bonus per il rifacimento delle facciate esterne è il nuovo piano casa varato dal Governo volto alla riqualificazione degli immobili urbani. Si vuole promuovere la rinascita delle città per dare loro un nuovo volto.

Al piano casa si destinerà un miliardo di euro; questi fondi si impiegheranno per realizzare progetti di riconversione degli immobili e di quelle aree il cui utilizzo oggi non è più possibile. Si pensi ad esempio all’introduzione di nuovi servizi e opere di adeguamento.

 

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