Le spese di un androne condominiale sono a carico di tutti i condomini, in proporzione ai millesimi di proprietà. L’androne è una parte comune dell’edificio, quindi tutti i condomini hanno il diritto di utilizzarlo e devono contribuire alle spese necessarie per la sua manutenzione.
In particolare, le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’androne sono a carico di tutti i condomini, in proporzione ai millesimi di proprietà. Le spese di manutenzione ordinaria includono, ad esempio, la pulizia, la tinteggiatura, la riparazione di piccole parti danneggiate. Le spese di manutenzione straordinaria includono, ad esempio, la ricostruzione o la sostituzione di parti importanti dell’androne, come il portone o le scale.
In alcuni casi, le spese di un androne condominiale possono essere a carico di un gruppo di condomini specifici. Ad esempio, se l’androne serve solo a un gruppo di condomini, le spese possono essere ripartite solo tra questi condomini.
Ecco un esempio di ripartizione delle spese di un androne condominiale:
- Un condominio ha 100 millesimi di proprietà.
- Le spese totali di manutenzione dell’androne sono pari a 1.000 euro.
In questo caso, il condominio dovrà pagare 10 euro di spese per l’androne.
È importante notare che la ripartizione delle spese di un androne condominiale può essere modificata dall’assemblea condominiale, con la maggioranza qualificata di cui all’articolo 1136 del Codice Civile.